fonte: il Tempo
Con una settimana di ritardo hanno preso il via ieri i lavori di ripavimentazione di via Nazionale che, come deciso dalla giunta comunale, prevedono la rimozione e il riposizionamento di tutti i sampietrini. La conferma dell’utilizzo della storica pietra arriva da Dino Gasperini, delegato del Comune per il centro storico: «Grazie al sindaco Alemanno e all’assessore Ghera finisce una vergogna durata anni.
Finalmente al via il restyling in via Nazionale con il materiale che storicamente la caratterizza, il sampietrino». Al momento si sta provvedendo alla recinzione dei tratti interessati dai primi interventi e, dalla prossima settimana, dovrebbe cominciare la rimozione delle pietre di basalto. Gli interventi prevedono anche la pulizia delle gallerie di servizi, ma non la realizzazione di nuove e, forse, anche il rifacimento dei marciapiedi. Nei piani del Campidoglio, come annunciato dall’assessore Ghera presentando il piano straordinario di manutenzione strade, i lavori dovrebbero concludersi in autunno, anche se gli operai prevedono almeno dieci mesi di cantiere. Le prime recinzioni sono state posizionate all’inizio della strada nei pressi di piazza della Repubblica. Via Nazionale è stata transennata in alcuni tratti nella corsia di transito degli autobus, esattamente fra il numero civico 226 b e il 235, fra i civici 243 e 250 e tra l’incrocio con via Firenze fino al civico 258. Per l’intervento è stato necessario spostare alcune fermate bus.