Roma, via Sistina chiusa per 6 mesi: ecco il restyling
1.07.2020 – Il Messaggero
La strada, nelle intenzioni del I Municipio, dovrebbe essere interamente rifatta entro l’8 dicembre prossimo, «per non interferire con il periodo natalizio, molto importante per i commercianti della zona», assicura Jacopo Emiliani Pescetelli, assessore ai lavori pubblici del centro storico. Comincia oggi la prima fase dei lavori per la manutenzione straordinaria di via Sistina: i cantieri interesseranno il fondo stradale (con i sampietrini che saranno interamente risistemati) e una parte dei marciapiedi, con l’obiettivo di completare tutto in 150 giorni di lavoro e restituire smalto a una delle strade più frequentate del cuore della Capitale, da Trinità dei Monti a piazza Barberini.
LA PRIMA FASE
Oggi si inizia con il primo tratto, quello che va dall’incrocio con via Crispi a piazza della Trinità dei Monti. «Abbiamo svolto gli ultimi sopralluoghi, anche con la polizia locale, per avviare l’intervento con il minore impatto sul quartiere: contiamo di chiudere questa prima fase all’inizio di agosto», spiega Emiliani. Poche le modifiche alla circolazione decise per ovviare alla chiusura di questo tratto. La principale riguarda via Gregoriana a cui, da oggi, sarà invertito il senso di marcia: potrà essere percorsa in salita, da via di Capo le Case in direzione di Trinità dei Monti, per accogliere il flusso veicolare che abitualmente utilizza il tratto di strada interessato dalla prima tranche di lavori. Ovviamente sarà disposto l’obbligo di svolta a sinistra per chi arriva in via Sistina da via Crispi, provenendo da via di Porta Pinciana e, al contrario, l’obbligo di proseguire a destra per chi arriva allo stesso incrocio da via del Tritone.
IL PROSIEGUO
Una volta terminata la prima fase dell’intervento si passerà al restyling (con le stesse modalità) del secondo tratto di via Sistina, quello che va dall’incrocio con via Crispi a piazza Barberini. Anche in quel caso il I Municipio e i vigili urbani concorderanno le necessarie modifiche alla circolazione, da imporre in un’area nevralgica del traffico del centro storico, sperando di minimizzare l’impatto sulla mobilità della zona. «Avevamo in programma di iniziare questi lavori intorno alla metà di luglio – sottolinea l’assessore – Ma con il lockdown l’iter burocratico propedeutico all’avvio dei cantieri si è concluso prima del previsto. La nostra intenzione è di completare l’intervento nel più breve tempo possibile», vista anche l’area particolarmente delicata in cui si svolge.
IL PROGRAMMA
L’avvio dei lavori in via Sistina, peraltro, segue a ruota un altro intervento simile da poco iniziato nel centro storico: quello recentemente inaugurato in via IV Novembre. Lì però spariranno i sampietrini e la strada sarà ricoperta d’asfalto. Per via IV Novembre si tratta di lavori attesi da moltissimo tempo, almeno 5 anni. Una manutenzione sistematica che era stata programmata e soprattutto già finanziata attraverso i fondi del Giubileo della Misericordia del 2015. Questi lavori – che si sono aperti a pochi giorni dalle operazioni di risistemazione del manto stradale e del selciato a piazza Venezia – rientrano nel più ampio “piano sampietrini” che prevede una diffusa manutenzione stradale, cui seguiranno interventi di bonifica della rete idraulica con pulizia di caditoie e tombini e restyling della segnaletica orizzontale. L’intervento di via IV Novembre costa complessivamente poco più di due milioni di euro e, da contratto, dovrebbe durare all’incirca quattro mesi.