fonte: dire.it
Viabilità, in via Nazionale rimarranno i sampietrini
ROMA – Lasciare (o porre ex novo) i sampietrini nelle aree “di maggior valore storico-artistico” della citta’ e toglierli laddove non esiste una valenza storico-artistico. Sono queste le linee guida che l’amministrazione capitolina seguira’ nell’affrontare l’annoso tema dei sampietrini nelle strade della Capitale. Il piano “sampietrini” e’ stato reso noto durante la conferenza in Campidoglio sul piu’ esteso piano straordinario di manutenzione delle strade romane, dal sindaco Gianni Alemanno e dall’assessore ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera.
Ecco allora i famosi “selci” romani rimanere in via Nazionale dove verranno pero’ riposizionati. Cosi’, saranno mantenuti in via dei Fori imperiali e ripristinati nel tratto di via del Corso fra piazza del Popolo e largo Goldoni.
I sampietrini verranno invece tolti (e riposizionati nella strade storiche) da largo Preneste, piazzale Labicano, piazzale del Verano e altre zone frammentate come lungotevere e via Enrico de Nicola, sostituiti con asfalto.
Via Nazionale sara’ interessata da lavori che partiranno il 15 luglio: non verranno toccate le sottostanti gallerie dei servizi ma si puntera’, spiega il sindaco, “al rifacimento del fondo stradale e della soletta. Utilizzando le nuove tecnologie abbiamo ricevuto assicurazioni che i sampietrini non creeranno quei problemi di cui li si e’ accusati”. Il progetto prevede la valorizzazione del Palazzo delle Esposizioni mediante l’ampliamento del piazzale antistante e il restyiling dei marciapiedi da via Milano e piazza Venezia.
“La scelta di lavorare solo sul manto stradale- spiega Ghera- e’ strategica. Abbiamo ritenuto, in questo momento, non porre in essere lavori di grande portata, lunghi e costosi ma limitarci a rendere il manto stradale percorribile senza problemi dai cittadini. In questo modo i lavori saranno piu’ brevi e meno impattanti per la citta’. I cantieri dovrebbero chiudere in autunno”.