Cantieri, più controlli «Scavi poco adeguati»
Via Nazionale: pavimentazione da rifare in alcuni tratti «Di certo il Comune non sperpererà i soldi dei cittadini»
«Negli anni scorsi i controlli non ci sono stati. Noi li intensificheremo. Anzi, lo stiamo già facendo». L’assessore comunale ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera, è netto. Pochi giorni fa il Comune ha contestato alla ditta appaltatrice i lavori in alcuni tratti di via Nazionale, dove i sampietrini non sono stati posizionati adeguatamente. Assessore Ghera, come mai a Roma i cantieri durano anni e, alla fine, si scopre che i lavori sono stati fatti pure male? «Diciamo che non bisogna rifare tutto. In via Nazionale si deve intervenire nuovamente solo in alcuni tratti. Ma in via dei Fori Imperiali, ad esempio, i lavori sono stati fatti in maniera adeguata. A volte, può capitare che, mettendo le tubature, si creino degli avvallamenti. E quindi, dove il lavoro non è stato fatto in modo adeguato e ci sono delle contestazioni, è giusto che il Comune intervenga. Se passa troppo tempo poi non può più farlo. Inoltre la ditta non è stata ancora pagata. Non vedo perché il Comune deve pagare senza batter ciglio». Naturalmente il cantiere in via Nazionale causerà ora nuove deviazioni dei bus e quindi altri disagi per i cittadini… «Si lavorerà in un tratto molto breve. Il grosso è stato fatto. È la posa in opera che è stata eseguita male ed è da rifare davanti al Palazzo delle Esposizioni e sui marciapiedi, che non incidono sulla carreggiata. E poi, se vogliamo che i lavori durino nel tempo, questo è un giusto prezzo da pagare».
Cosa farà il Comune per evitare che accadano di nuovo incidenti del genere? «Sicuramente intensificheremo i controlli. Anzi, lo stiamo già facendo con gli scavi. A Roma, infatti, si scava in maniera poco consona. La cosa è talmente evidente che anche i cittadini si lamentano. Soprattutto i motociclisti, per la pericolosità dei dossi che si vengono a creare. Insomma, spesso le ditte scavano, rovinano le pavimentazioni e poi il Comune deve pagare gli interventi per rimettere le cose a posto. Diciamo pure che negli anni scorsi, tanti controlli non ci sono stati». Quali sono i cantieri di imminente apertura? «Oltre a quello in via Nazionale, il più eclatante, entro pochissimi giorni ne partiranno sei, tra cui viale Bruno Buozzi e via delle Medaglie d’Oro. Ci sono state procedure più brevi. Certo, le cose non si possono fare in un giorno, ma un conto è farle in un mese, un conto è farle in un anno».”
[ via Il Tempo ]