Repubblica — 01 novembre 2007 pagina 6 sezione: ROMA
«Nei giorni scorsi ho personalmente effettuato un sopralluogo a via Margutta, dove da poco si sono conclusi i lavori di pavimentazione della strada. Ma se da un lato non posso che rallegrarmi per l’ uso o il riuso di materiali locali come i sampietrini romani, utilizzati per i lavori, dall’ altro devo però constatare con amarezza che per le fasce laterali è stato usato un basolato proveniente dal Vietnam».
Lo dichiara in un comunicato Alfredo Donati, vicepresidente dell’ associazione culturale “Agenzia per la Città”.
«Oltre al fatto che l’ uso di questo materiale, decisamente di qualità inferiore rispetto a quello romano, penalizza il lavoro dei selciatori delle cave nostrane portandole dunque alla chiusura – continua Donati – la pessima qualità del materiale stesso porterà inevitabilmente a un veloce deperimento della strada. I basolati laterali, inoltre, sono stati montati in modo non corretto e tagliati in maniera imprecisa».