Marciapiedi, luci e sampietrini al Tridente tre anni di cantieri
Morassut: “Ma lo stop totale alle auto solo dopo la realizzazione del parking al Pincio”. I progetti dell´Ufficio Centro storico seguiti anche dal ministero dei Beni culturali
di Gabriele Isman
31 maggio 2007, La Repubblica, ROMA
Tre anni di lavoro e le vie del Tridente divise in quattro diverse fasi di intervento dove, con una spesa complessiva di 10 milioni di euro, verranno completati gli interventi di riqualificazione in vista della pedonalizzazione prevista per il 2010. E con i progetti esecutivi che saranno seguiti, attraverso le soprintendenze, dal ministero dei Beni Culturali. Mentre via Condotti e via Tomacelli fanno parte di un lotto di lavori (conclusione prevista: giugno 2008) per la sistemazione del manto stradale (senza sampietrini) e interventi su caditoie e sottoservizi, i primi nuovi cantieri apriranno tra settembre e ottobre prossimi: l´area interessata ha come confini via Vittoria a nord, piazza San Silvestro a sud, piazza di Spagna a est e via del Corso a ovest. E quindi l´elenco comprende: via Borgognona, via della Vite, via Bocca di Leone, via del Gambero, vicolo della Moretta, via Mario de´ Fiori, via Frattina, via Belsiana, via delle Carrozze, via della Croce, vicolo del Lupo. «Verranno risistemati i sampietrini e posizionate guide di basalto ai lati, ma anche sistemati i sottoservizi – a cominciare dalla rete fognaria – e l´illuminazione aerea» dice il direttore dell´Ufficio Città storica Gennaro Farina. Durata del primo “pacchetto” d´interventi: 12 mesi, con una spesa di 4 milioni di euro.
«In attesa della pedonalizzazione definitiva, che arriverà soltanto dopo il completamento del parcheggio del Pincio – spiega l´assessore comunale all´Urbanistica Roberto Morassut – stiamo pensando di chiedere al VII dipartimento, che segue la mobilità, di introdurre progressivamente in queste strade una disciplina di traffico simile a quella che già esiste a piazza di Spagna». L´ipotesi è che, una volta terminati i lavori nelle singole strade, possano accedere in queste vie solo il trasporto pubblico, i mezzi di servizio (Atac, Ama ed Acea, ad esempio) o di soccorso, i residenti con possibilità di sosta nei cortili e i mezzi dei disabili. «Bene che inizino i lavori, anche in mesi autunnali importanti per il commercio anche come preludio al Natale. La riqualificazione delle nostre strade è attesa da tempo: noi commercianti siamo contenti di fare un sacrificio per la bellezza del centro storico. E, alla fine del cantiere, festeggiamenti» dice Diana Molayem, presidente dell´associazione via Bocca di Leone.
E se il 10 giugno partirà anche la riqualificazione in piazza Fontanella Borghese – un milione e mezzo per la nuova pavimentazione in sampietrini, sparirà il parcheggio centrale delle auto e ci saranno posti solo per motorini, il tutto per renderla pedonale tra un anno – a settembre si chiude il cantiere di via Margutta. Dopo il primo settore, a fine estate 2008 con le medesime modalità – sampietrini, guide di basalto, sottoservizi e illuminazione – toccherà al secondo che comprende via Vittoria, vicolo delle Orsoline, via dei Greci, via Gesù e Maria, via di San Giacomo, via Laurina e via della Fontanella. «In questo caso, come anche nei due settori che seguono, 8 mesi di lavoro e circa 2 milioni di spesa» spiega Farina. Terza fase nel 2009 in via della Frezza, via Canova, via delle Colonnette, via del Vantaggio – nel tratto compreso tra via del Corso e via di Ripetta – e via Brunetti, anche in questo caso nella parte più vicina alla antica via Lata, l´attuale Corso. L´ultimo settore comprende via del Fiume, le parti restanti del Vantaggio e di Brunetti, via dell´Oca e via della Penna.
Chiude Morassut: «Vi sono poi altri tre settori su cui interverremo entro il 2010, in accordo con il dipartimento XII, perché si tratta di strade di viabilità primaria: a via del Corso, dove sistemeremo i sampietrini e porteremo le guide di basalto, e a via del Babuino e via di Ripetta, dove il traffico veicolare sarà ridotto con marciapiedi più larghi in vista della pedonalizzazione. Si tratta di un´operazione complessa, mai tentata prima d´ora, per la cantierizzazione a fasi e per l´obiettivo strategico di una pedonalizzazione pressoché integrale. Per cogliere questo obiettivo coraggioso, chiediamo la complicità di residenti e commercianti».